Durante la conferenza stampa presso la Cittadella Universitaria in area Cen.Ser. il Presidente Prof. Diego Crivellari e la Componente del Consiglio di Amministrazione Arch. Sofia Nicoli hanno illustrato le iniziative della Consorzio Universitario di Rovigo, presentando il report webinar degli incontro on line denominati @Colazione al CUR.
L'ottima risposta di partecipazione anche da fuori città è la conferma della qualità di servizi universitari.
Il prossimo mese di settembre verrà inaugurata anche la nuova Residenza Universitaria al servizio degli studenti del CUR; la struttura è stata promossa dagli enti del territorio nell’intento di sostenere e valorizzare la presenza dell’università a Rovigo. La gestione dei servizi sarà a cura di una società senza finalità di lucro con esperienza ultradecennale nella conduzione di strutture destinate all’ospitalità studentesca.
L’edificio è di moderna concezione e particolarmente avanzato rispetto ai consumi energetici, è classificato in classe A, ed è pensato per offrire la massima autonomia agli ospiti.
Secondo le più recenti tendenze in tema di ospitalità collettiva di lungo termine, la Residenza è organizzata in 30 appartamenti in grado di ospitare complessivamente 100 studenti, vi sono aree comuni destinate ai servizi e spazi esterni attrezzati.
Gli appartamenti dispongono di camere doppie o singole e di una zona comune attrezzata con un angolo cottura oltre, ovviamente, ai servizi.
Saranno a disposizione degli ospiti una sala studio comune, una zona living con distributori automatici, un locale lavanderia con lavatrici ed asciugatrici per gli effetti personali.
Tra i servizi previsti vi sarà la connessione internet in fibra, distribuita in ogni appartamento; verrà fornita la biancheria da letto e da bagno con cambio settimanale e verranno effettuati periodici interventi di pulizia degli appartamenti.
A breve verrà pubblicato un sito internet dedicato alla Residenza dove sarà possibile trovare tutte le indicazioni sulle modalità di accesso e sui costi; nel frattempo chi volesse richiedere informazioni può farlo inviando una mail all’indirizzo ru.rovigo@consorziounison.it
Laurea magistrale in Water and Geological Risk Engineering (WGRE)
Corso di Laurea Magistrale in Water and Geological Risk Engineering Master Program
Università di Padova / Referente prof. Marco Marani
La laurea magistrale in Water and Geological Risk Engineering (WGRE) risponde alla sfida posta dai rischi indotti dalle piene, dalle siccita’ e dai fenomeni calamitosi innescati dal moto dell’acqua in un ambiente e un clima che cambiano. Le analisi dell’ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei disastri mostrano che piu’ del 90% dei fenomeni calamitosi nel mondo e’ causato da piene, tempeste, frane, siccita’ e altri eventi estremi connessi al ciclo dell’acqua.
La Laurea Magistrale in Water and Geological Risk Engineering mira a formare i nuovi leader globali nelle scienze e nelle tecniche idrologiche e geologiche. Gli studenti del corso di laurea magistrale in Water and Geological Risk Engineering saranno preparati a capire e modellare sistemi geologici-idrologici-agro/forestali accoppiati per quantificare i rischi connessi agli eventi estremi innescati dall’acqua e dalla sua assenza, i loro impatti sulla societa’, la loro variazione causata da cambiamenti climatici e la loro mitigazione.
I laureati in WGRE saranno idealmente preparati per lavorare in agenzie governative per la gestione dell’acqua, dell’ambiente e per la protezione civile. In organizzazioni internazionali e non-governative operanti a livello nazionale e globale e in paesi in via di sviluppo, in aziende operanti nel sempre crescente campo della gestione del rischio ambientale, delle assicurazioni e ri-assicurazioni e nell’accademia.
La laurea in WGRE si basa su forte interdisciplinarieta’ e alto livello di preparazione, che possono essere raggiunti solo attraverso una partnership tra gruppi accademici e di ricerca attivi e riconosciuti internazionalmente nei campi dell’idrologia, della dinamica dei fluidi, della geologia e delle scienze agro-forestali.
Perché Rovigo
In questo contesto la nuova sede universitaria di Rovigo rappresenta una scelta meditata. Il territorio rodigino, e della pianura generata dal Fiume Po in generale, e’ storicamente testimone di eventi di piena, anche epocali, ed e’ ambiente tradizionalmente vocato alla bonifica. Il territorio nel quale la nuova sede universitaria si inserisce rappresenta dunque un paradigma di come territori naturali e costruiti siano soggetti contemporaneamente alle necessita’ contrastanti poste dalla scarsezza e dalla sovrabbondanza della risorsa idrica, cui la laurea magistrale in WGRE vuole rispondere.
