Taschin riconfermato Delegato Provinciale Coni Rovigo

ROVIGO • "Sarà ancora Lucio Taschin il delegato provinciale del Coni di Rovigo". Così il Presidente Regionale del Coni Veneto Dino Ponchio ha comunicato in coda alla conferenza stampa per la presentazione della Giornata Nazionale dello Sport di Lendinara la decisione di riconfermare il dirigente rodigino alla guida dello sport polesano. "E' una persona che rappresenta in modo eccellente la mission del Coni e non c'erano dubbi in merito".

Lucio Taschin è alla guida del Coni di Rovigo dall'ottobre del 2015 e sotto la sua direzione numerosi sono stati gli eventi di promozione dello sport soprattutto giovanile.

Recentemente, grazie a quanto promosso dal Prefetto di Rovigo Franca Tancredi, si è parlato di Sport alla recente cerimonia per la Festa della Repubblica del 2 giugno. Lo scorso dicembre verrà ricordato come l'evento dell'anno dello Sport rodigino con la cerimonia delle benemerenze.

"Ho due obiettivi immediati - ha dichiarato Lucio Taschin -. Lavorare nei prossimi due anni per preparare il mio successore in modo tale che venga assicurata una visione particolarmente indirizzata allo sviluppo dello sport di base e rinnovare la squadra dei fiduciari che per la gran parte saranno persone alla prima esperienza di rappresentanza e lavoro istituzionale. In pratica questo sarà il mio ultimo mandato e mi dedicherò molto perché una nuova generazione possa continuare facendo meglio di quello che ho potuto fare io. Per la squadra di fiduciari siamo quasi pronti. Avremo persone nuove nelle aree di Badia Polesine, Lendinara, Rovigo, Adria, Porto Viro e Porto Tolle e Occhiobello. Ringrazio il Presidente Ponchio per la fiducia che ha riposto in me ma ho ben chiaro che sono al servizio delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, delle loro Federazioni ed Enti e degli amministratori che rivedrò in autunno per la tradizionale convention annuale."

Oltre alla Giornata Nazionale dello Sport ci sono molti impegni già calendarizzati per il Coni Rovigo. "Sì, il 21 settembre ritorneremo in Piazza Matteotti a Rovigo per i Festival dello Sport insieme con la Regione Veneto ma anche sui temi formativi saremo molto impegnati. Centri Coni, Educamp, sportelli e tanto lavoro per dedicarci allo sviluppo dello sport sono altri punti che sono in agenda".

Il riconfermato Delegato da tempo si batte per alcune battaglie "culturali".

"Sì, è vero - dichiara Taschin -. Sto cercando di portare nella consuetudine della programmazione pubblica il concetto che lo sport va sempre e ripeto sempre abbinato ad iniziative di tipo culturale, turistico, sociale. È la chiave. L'altro fattore X è capire che va fatta molta integrazione di attività sia operative sia di tipo strutturale. Non è più tempo di cattedrali nel deserto ma di impiantistica capace di adattarsi ad esigenze nuove e funzionali".