Distretti del Commercio. A Rovigo arriva il manager Pessa

Pessa è il nuovo Manager del Distretto chiamato a risollevare il centro storico e renderlo più attrattivo.

Un lavoro che si svolgerà attraverso le imprese che operano in quest'area. E' su questo che lavorerà il manager del Distretto del commercio Giacomo Pessa.

“Abbiamo ottenuto un ottimo risultato nel Bando regionale – ha detto il sindaco Gaffeo -, arrivando quarti su 57 progetti. Questo ci permette di realizzare una serie di progettualità  sulla città”.

“Il risultato avuto  – ha proseguito Pessa -,  significa una grande progettualità, una grande voglia di innovare e di fare. Abbiamo fatto un paio di incontri tecnici con l'amministrazione e definito le linee guida per i prossimi mesi, partendo dall'obiettivo.

Due saranno i macrotemi sui quali ruoterà l'azione: qualificare e rendere più attrattivo il centro e imprese, ossia renderle autonome anche nei propri investimenti imprenditoriali e protagoniste, perché non c'è centro se non ci sono imprese.

L'idea è di una strategia con un approccio partecipativo e integrato, con una cabina di regia e un tavolo di condivisione sulle varie iniziative.

“Il sistema centro è un'impresa – ha aggiunto Pessa -, quindi va visto come tale e monitorato nelle performance, la partecipazione il supporto ed essere a disposizione di quanti hanno eventualmente bisogno di un aiuto. Il braccio operativo del progetto potranno essere le associazione di categoria. Questo è l'inizio di un percorso, di un cambiamento nei modi di fare”.

Le prossime azioni in programma sono, la convocazione di una cabina di regia con associazioni e operatori e l'analisi sulle imprese esistenti nel centro e sui negozi sfitti.

“Il ragionamento – ha concluso il sindaco -, si basa su un cambio di approccio di metodologia, come anticipato da Pessa.  Tutto questo è accompagnato dal sostegno finanziario. Il Bando ci consente di attivare risorse aggiuntive a quelle già spese per circa 500 mila negli ultimi mesi, di ulteriori 240 mila euro”.

 

"Il nostro pensiero confida che le buone azioni e i buoni risultati legati ai progetti non finiscano poi come la politica dei soldi. Ci auguriamo che per raggiungere questi obiettivi ci sia un grande coinvolgimento e collaborazione con tutti, soprattutto con chi fino a ieri ha speso il suo tempo gratuitamente in tal senso. Solo così sarà possibile una lunga scadenza e un'inversione di tendenza."