Oratorio della Beata Vergine di Pompei (detta delle Fosse)
L’origine della chiesa prende il nome dal gruppo di statue lignee collocate vicino all’altare raffiguranti la Madre e il Bambino Gesù, nel gesto di offerta delle corone di rosari.
La chiesetta sorse il 28 Aprile 1903 nella parte a nord della città, oltre la cinta muraria e all’antico terrapieno posto a difesa delle Mura della città. (la cosidetta via del Terraglio, oggi viale Trieste).
Qui era stata costruita la principale arteria che passava a destra della chiesa (chiamata la Strada delle Fosse, ora via Gorizia). Da qui la chiesa prese il nome.
Don Tommaso Angiari cappellano fino al 1908 di S. Francesco, affidò il progetto all’Ingegnere Eugenio Piva, uno dei più illustri architetti dell’epoca, che si rifece ad uno stile medioevale. Sul fianco sinistro, il piccolo campanile a vela con tanto di campana ancora conservata.
Sul fronte della facciata è posta una riproduzione della statua della Madonna Pellegrina. ©
Foto: © Loris Slaviero ph.