Nella seconda metà dell’800, nel contesto di una nuova filosofia urbanistica atta a modernizzare la città, venne dedicata particolare attenzione al profilo igienico – sanitario con la riedificazione di quelle costruzioni che ospitavano attività come i mercati coperti, i macelli e le pescherie.
In tale contesto a Rovigo nel 1871 venne demolita la settecentesca pescheria, collocata nell’attuale via Cesare Battisti, e si decise al contempo l’edificazione di un nuovo spazio sulla riviera dell’Adigetto nei pressi del castello.
Foto: © Loris Slaviero ph.
L’edificio affianca allo stile neogotico della facciata elementi strutturali interni in ghisa e vetro tipici dell’architettura “ingegneristica” tanto in voga all’epoca. La facciata, tripartita da altrettanti archi a sesto acuto, e sormontata da una balaustra in stile liberty, presenta un portale nell’arco centrale e due finestre negli spazi laterali. Il portale immette in un unico spazio suddiviso da colonne in ghisa che sorreggono un‘ampia capriata in ghisa e vetro rendendo l’ambiente estremamente luminoso. Le colonne in ghisa facevano da cornice ai banchi in marmo bianco con piano inclinato su cui veniva esposto il pesce. Dopo l’attento restauro della fine del secolo scorso, la sala è stata destinata a spazio polivalente, mantenendo tuttavia le caratteristiche strutturali dell’epoca e conservando uno dei banchi originari.
Foto: © Loris Slaviero ph.
Prenotazione:
Ufficio Immagine e Turismo Comune di Rovigo
Urp. Tel 0425206202
Entrata da Corso del Popolo 140
Locations adibita a mostre d'arte, presentazioni, conventions
Orari apertura
in funzione dell'esposizione / appuntamento