Le torri sono i resti visibili della fortezza ordinata nel 920 dal vescovo di Adria e terminata nel 954.
Sotto la direzione Estense nel 1160, le mura e il mastio assieme ad altre otto torri e al fossato perimetrale completavano il castello. Torre Donà e Torre Grimani oggi compongono i resti delle mura del Castello di Rovigo. Sono inserite in quello che ora è il giardino di Piazza Matteotti. Un patrimonio visitabile con 1100 anni di storia
Tutte le foto: © Loris Slaviero Ph
La Torre Donà (dal nome della famiglia in seguito proprietaria dell’immobile nel 1598) è la più alta d’Italia nel suo genere con gli oltre 51 mt, ed è visitabile!
La Torre Grimani (dal nome dei proprietari successivi alla famiglia Donà dalla metà dell’800), detta anche Torre mozza, è sede del gruppo Volontari dei beni culturali CTG.
Nella piazza adiacente al Corso del Popolo (ex percorso del fiume Adigetto successivamente chiamato Via del Littorio), si erige il monumento al deputato polesano Giacomo Matteotti (nato a Fratta Polesine il 22 Maggio 1885 - rapito e ucciso a Roma nel 1924 da sicari del regime fascista). Il monumento di bronzo realizzato nel 1978 è ad opera dello scultore bellunese Augusto Murer. ©
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