· 

Fondazione Azimut. La solidarietà autentica risposta alla pandemia

FONDAZIONI

La Fondazione AZIMUT ha attuato un piano di aiuti concreti per l'anno 2022 al territorio polesano.

Presentata oggi nella sede di Palazzo Nagliati in piazza Garibaldi 31 il programma di sostegni.

FONDAZIONE AZIMUT - foto Loris Slaviero ph

Nata nel 2011 Fondazione Azimut Onlus finanzia progetti esclusivamente centrati sulla povertà.

La povertà è più vicina di quanto si pensi. Lo dicono le statistiche, ma basta guardarsi intorno per vedere persone di tutte le età la cui vita è pesantemente condizionata dalla precarietà economica.

Qui si inserisce la Fondazione Azimut che interviene per affrancare quanti più soggetti possibili dallo stato di bisogno .

La Fondazione per il 2022 ha infatti deciso di sostenere nel nostro territorio diversi progetti per aiutare tutte le fasce di vita, dai più piccoli con il Centro Aiuto alla Vita, i bambini e ragazzi con il progetto di accompagnamento scolastico Compitiamo Assieme, i diversamente abili con l'Associazione Uguali Diversamente, le persone anziane malate di Alzheimer con Comete.

Massimiliano Dolcetto referente della Fondazione Azimut ha introdotto la conferenza stampa di presentazione aprendo con ringraziamenti proprio a coloro che operano nel settore, a coloro i quali ogni giorno con il loro aiuto contribuiscono a migliorare la vita a chi soffre, ed è propio qui dove Azimut ha voluto investire con i progetti.

Al tavolo Don Arnaldo Varliero, parroco di San Bortolo che continua l'esperienza di umanesimo e che ha ricevuto in eredità il Monastero Olivetano afferma che nei due anni di pandemia si è attivata una rete di volontariato di prossimità dedicata alla fasce più fragili della popolazione. Compitiamo assieme per i ragazzi e Conta su di Noi per gli anziani e persone fragili con il Cento di Ascolto Caritas. Da marzo afferma inizierà un quarto progetto Dedicato ai Neet ovvero giovani adulti che non studia non non lavorano non si stanno informando e sono sempre più chiusi e impauriti davanti alla Società.

Beatrice Azzi referente del Centro aiuto alla Vita di Rovigo afferma che si sono trovati ad affrontare la pandemia rimanendo un punto di riferimento essenziale per mamme e famiglie con figli piccoli. Il sostegno è dedicato ai neonati e prima infanzia. La richiesta è aumentata afferma, sono infatti circa trecento le mamme aiutate in questo periodo di tempo e centocinque i bambini seguiti ora.

Maura Bianco coordinatrice del progetto Compitiamo Assieme nato nel 2021 in piena crisi pandemica, afferma che il servizio è dedicato al doposcuola per bambini e ragazzi di età scolare elementare, media e primi anni di superiori con un rapporto one to one, con un sostegno alla fatica che i ragazzi hanno vissuto in questi lunghi mesi di pandemia. Attualmente accoglie trentacique ragazzi e ventotto volontari fornendo supporto il mercoledì, giovedì e venerdì presso la parrocchia di San Bortolo.

Dario Nicoli dell'Associazione onlus Comete, (acronimo di comunità, mente salute), lavora per facilitare la promozione di attività che favoriscono il benessere psicologico delle persone e la prevenzione di forme di malessere che si manifestano nei comportamenti delle fasce più deboli della popolazione, realizzando progetti sul territorio e supportando i servizi socio sanitari impegnati nella tutela della salute mentale collaborando con altre Associazioni di volontariato. La Onlus è anche referente per i centri Sollievo dedicati alle famiglie e alle persone che si occupano di un proprio caro con decadimento cognitivo.

Infine Paolo Bertante dell'Associazione Uguali Diversamente sostiene da anni tutta una gamma di attività sportive ricreative e di intrattenimento per tutti i ragazzi che convivono con disabilità fisica e mentale.


▶️  ROVIGOINFOCITTA.it

Per richieste: Comunicati Stampa / Servizio Foto

Contatti / Redazione: rovigo@infocardcitta.it