Convenzione tra la Federazione nazionale Maestri del Lavoro e il CUR

ROVIGO •  La Convenzione tra la Federazione nazionale Maestri del Lavoro- consolato provinciale di Rovigo e il CUR si allarga nel segno dell’innovazione.

Firmata questa mattina, (18/7/2025) a Palazzo Angeli, da parte di Maria Cristina Acquaviva, presidente Cur e Erminio Vallese, Federazione, la convenzione che amplia la collaborazione tra le due entità nel territorio, introducendo alcune novità significative che guardano a maggiori incentivi rivolti ai giovani laureati. Un ponte tra studio e lavoro che spazia e amplia la sua offerta, nel segno di un’innovazione che passa attraverso la promozione del territorio e delle capacità dei giovani talenti.

Premesso il lavoro di volontariato che la Federazione svolge a favore delle nuove generazioni al fine di favorire il loro inserimento nel mondo lavorativo (attraverso il Progetto “Scuola Lavoro Sicurezza” realizzato in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Rovigo e dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Rovigo), è stato convenuto che il Consolato Provinciale di Rovigo della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro mette a disposizione del CUR degli incentivi allo studio pari a € 500,00, ciascuno da assegnare ad un laureato/a (residente in provincia di Rovigo che abbia presentato e discusso una tesi - entro la sessione autunnale 2025 e seguenti - avente per oggetto una ricerca innovativa sul mondo del lavoro, con preferenza quelle inerenti il territorio polesano).

La scelta delle tesi verrà svolta a partire da quelle che hanno un voto almeno di 100 su 110 e la valutazione delle stesse sarà svolta da un’apposita commissione composta da rappresentanti del CUR e del Consolato, in numero massimo di 4 membri, di cui 3 di designazione dello stesso CUR. Nel caso in cui non fosse possibile assegnare l’incentivo allo studio entro il 2025, le parti convengono di provvedere alla sua consegna nelle successive sessioni. La convenzione, della durata di tre anni con possibilità di rinnovo, culminerà, al netto della votazione delle tesi meritevoli, con una cerimonia di consegna dell’incentivo promossa e organizzata dal Consolato, alla presenza delle autorità istituzionali provinciali.