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DONNE DA PALCOSCENICO 2020 – il Lavoro di Essere Donna

Giunge alla sesta edizione la Rassegna teatrale Donne da Palcoscenico ideata e curata da Minimiteatri in collaborazione con il Comune di Rovigo. Il lungo periodo di lockdown non ha fermato l’ensemble artistico rodigino

che ha lavorato per mesi per la realizzazione di una serie di eventi artistici incentrati sulla donna e sul ruolo del femminile in ambito lavorativo nel passato, nel presente, nel futuro.

Iniziative in presenza dal 31 luglio all’8 agosto 2020 presso il Chiostro ex Monastero degli Olivetani.

Minimiteatri riparte con la sesta edizione di Donne da Palcoscenico – il Lavoro di Essere Donna, una rassegna incentrata sul rispetto dei valori etici, ma soprattutto sulle visioni del futuro tra femminilità e condizioni lavorative.

La Donna, così come nelle scorse edizioni di Donne da Palcoscenico, è al centro e quest’anno sarà protagonista della tematica del lavoro in tutte le sue sfaccettature.

Durante il lungo periodo di stop dovuto all’emergenza sanitaria da Coronavirus, Minimiteatri non ha mai smesso di lavorare. Oltre all’organizzazione della Rassegna 2020, per non perdere la voglia di tornare a teatro, sotto la direzione artistica di Letizia E.M. Piva, sono state ricercate occasioni di dialogo artistico anche attraverso i mezzi virtuali con una selezione di letture, volte a scoprire o riscoprire autori della storia della letteratura con eccellenti risultati. La Rassegna è stata presentata nella mattinata di martedì 28 luglio presso la Sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi. 

La sesta edizione di Donne da Palcoscenico sarà intensa ed emozionante e prenderà avvio da una tematica ancora fondamentale da affrontare per la contemporaneità: il lavoro del femminile. Quanto ancora c’è da fare per rivendicare i diritti delle donne in ambito lavorativo? Qual è stata la storia del lavoro femminile nel nostro recente passato? Cosa significa ‘lavoro’ per le donne: si tratta solo di quello retribuito o piuttosto di una condizione quotidiana e permanente necessaria a trovare occasioni per esprimersi e realizzarsi?

Queste e altre sono le riflessioni di Minimiteatri che troveranno risposte, o ulteriori domande, tra gli appuntamenti artistici in programma, insieme agli Enti Locali del territorio, alle Associazioni culturali e di categoria ed insieme alle artiste in scena, alcune delle quali veri talenti locali. Inoltre una particolare felice collaborazione sarà quella con Teatro Bresci di Padova.

Letizia Piva, direttore artistico di Minimiteatri, attrice e regista, commenta così il Lavoro di Essere Donna:

«Non che ‘il lavoro di essere uomo’ sia facile. Penso ad un uomo gentile ed autorevole, sensibile e coraggioso, libero e rispettoso. Ecco, così dev’essere anche una donna. In aggiunta, però, lei deve dimostrare la propria competenza ed autorevolezza, superando pregiudizi radicati che identificano l’eccellenza nell’altro sesso. In aggiunta, però, lei deve lottare ogni giorno per conquistare la libertà nelle proprie scelte e il rispetto del proprio corpo. In aggiunta lei deve celare la propria sensibilità per vedere riconosciuto il proprio coraggio. Non si tratta solo del lavoro nella società, si tratta di fatica quotidiana per rimanere generatrici di occasioni vitali, pur dovendo proteggersi; si tratta di avere occasioni per esprimere talento ed intelligenza, confrontandosi con uomini che non hanno bisogno di usare pensieri, parole e gesti per sminuire. Molte donne hanno abitato le precedenti cinque edizioni di Donne da Palcoscenico: attrici come Maddalena Crippa, Syusy Blady, Teresa Mannino, Dacia Maraini, Marina Massironi, Vanessa Gravina, Ambra Angiolini, Francesca Reggiani, Cristina Donadio. Personaggi come Shahrazad, Angelica, Santa Caterina, Arianna, Beatrice Cenci, Donna Olimpia, Francesca da Rimini, Rosa Balistreri. Studiose come Anna Zoppellari, Ivana D’Agostino, Marilena Parlati, Alessandra Cislaghi, Rania Ibrahim. Ed inoltre professioniste ed amiche straordinarie che hanno accompagnato e fatto crescere l’iniziativa anno dopo anno, insieme al fantastico staff di Minimiteatri. Un pensiero speciale al maestro Gabbris Ferrari, con il quale, nei dieci anni di lavoro insieme, abbiamo condiviso una totale e generativa parità di pensiero, amicizia e creatività: a lui è sempre dedicata la Rassegna».

  

Ruggero Zambon, Presidente di Minimiteatri, ha così introdotto l’iniziativa:

«Noi ci siamo ancora! Nonostante le crescenti difficoltà, vogliamo offrire momenti artistici, culturali e di arricchimento su temi originali e stimolanti. Non vediamo l’ora di sentire il calore del pubblico che ci riempie il cuore di gioia. Letizia Piva ha voluto fortemente che i nostri eventi venissero organizzati in questo splendido luogo e siamo felici di esserci. Donne da Palcoscenico, come ogni anno, vuole portare alla luce la responsabilità che ancora tutti abbiamo nei confronti del femminile. Ringraziamo inoltre l’amministrazione comunale per l’attenzione riservataci e anche il gruppo teatrale Il Mosaico con cui ci siamo coordinati per poter entrare in questo bellissimo posto della città di Rovigo»

 

Roberto Tovo, assessore alla cultura del Comune di Rovigo, ha così commentato la Rassegna:

«Siamo felici di sostenere questa importante rassegna teatrale che crea un momento culturale di prestigio, ma anche di riflessione su tematiche che riguardano le donne e che coinvolgono tutta la società. Quest'anno a fare da cornice all'evento, anche una location preziosa. Ringrazio gli organizzatori e invito gli amanti del teatro e non solo a condividere questo momento di grande qualità artistica. Vorrei inoltre dire tre cose: la prima riguarda l’impegno per questa iniziativa che apprezzo, con la speranza di andare verso una nuova normalità. La seconda riguarda il fatto che le sinergie tra istituzioni permettono di superare i problemi del momento, soprattutto di questo presente post emergenza sanitaria. Infine ci tengo a sottolineare come sia positivo vedere più luoghi della città adibiti per la realizzazione di spettacoli e attività culturali, in questo caso il magnifico Monastero degli Olivetani. Siamo in presenza di un calendario molto ricco, quest’estate Rovigo avrà tanti eventi, tutti interessanti».

 

Leda Bonaguro, Consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ha detto:

«Non posso che condividere, anche personalmente, il progetto per gli obiettivi esposti. Siamo di fronte ad un evento che offre cultura a 360 gradi. Il titolo di per sé è bello e si porta avanti da vari anni. Si tratta di approfondire le tematiche al femminile. Ancora oggi, soprattutto in relazione al mondo del lavoro, dobbiamo riflettere a riguardo. Ringrazio dunque Minimiteatri per la bella occasione fornita alla città»

 

Virgilio Santato, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine, ha affermato:

«Porto anche i saluti del professore Luigi Costato, purtroppo ancora impegnato. Come Fondazione per lo Sviluppo del Polesine eravamo pronti lo scorso febbraio a partire con tanti eventi per il consueto Maggio Rodigino e sappiamo come sono andate le cose. Oggi sentire l’inizio di queste nuove iniziative mi fa sperare in un ritorno alla normalità. Si tratta di una testimonianza culturale per la città. Si apre una stagione importante fatta di tanti eventi che coloreranno l’estate rodigina, arricchita dalle quattro magnifiche rappresentazioni di Donne da Palcoscenico 2020»

 

Sandro Secchiero, Presidente della Fondazione Rovigo Cultura, ha fatto avere il proprio messaggio:

«Grande stima a voi artisti che avete la passione di esprimere tutte le vostre risorse in campo artistico e creativo, pur nelle difficoltà e nelle incertezze del momento storico in cui viviamo e anche un ringraziamento per la vostra voglia di vivere spazi e ambienti culturali, per le motivazioni che condividiamo e che ci stimolano nel perseguire il nostro progetto di rilancio»

 

Per ulteriori informazioni sulle normative vigenti nei luoghi degli eventi: www.minimiteatri.it

Biglietti a prenotazione obbligatoria.

Per prenotazioni: info@minimiteatri.it oppure 3517580230:

 

·       31 luglio, Novelle di Pirandello: biglietto unico € 5,00;

·       2 agosto, Arbeit: biglietto intero € 10,00; ridotto* € 8,00;

·       5 agosto, Bella e Chagall: biglietto unico € 5,00;

·       8 agosto, Delitto nel Silenzio: biglietto intero € 12,00, ridotto* € 10,00.

*ridotto under 12 e over 65 

C’è anche la possibilità di usufruire dell’abbonamento a tutti gli appuntamenti in Rassegna per non perdere neanche un evento:

Intero: € 27,00;

Ridotto*: € 23,00.

*ridotto under 12 e over 65