Ferragosto, origini e tradizioni

IL GIORNO DI FERRAGOSTO È' TRADIZIONALMENTE LEGATO AL PERIODO DI RIPOSO LAVORATIVO O DEDICATO ALLE GITE PER CITTA' D'ARTE, MARI E MONTI.

Ma da dove arriva la tradizione o meglio l'usanza legata a questo periodo?

Ferragosto, Rovigo, Origini

Tutte le strade portano a Roma

ll Ferragosto è una festività di origine antichissima nata nella Roma imperiale denominata Feriae Augusti modernamente celebrata il 15 agosto in Italia.

Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina Feriae Augusti (riposo di Augusto) indicante una festività istituita dall'imperatore Augusto nel 18 a.C. che si aggiungeva alle già esistenti festività cadenti nello stesso mese come i Consualia. Era un periodo di riposo e di festeggiamenti con feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso che, nella religione romana, era il dio della terra e della fertilità. L'antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti.

La ricorrenza fu assimilata dalla Chiesa cattolica: intorno al VII secolo, si iniziò a celebrare l’Assunzione di Maria, festività che fu fissata il 15 agosto. Il dogma dell’Assunzione (riconosciuto come tale solo nel 1950) stabilisce che la Vergine Maria sia stata assunta, cioè accolta, in cielo sia con l’anima sia con il corpo.

fonte wikipedia



Fino ai giorni nostri

• La tradizione popolare della gita turistica di Ferragosto nasce durante il ventennio fascista. A partire dalla seconda metà degli anni venti, nel periodo ferragostano il regime organizzava, attraverso le associazioni dopolavoristiche delle varie corporazioni, centinaia di gite popolari, grazie all'istituzione dei "Treni popolari di Ferragosto", con prezzi fortemente scontati.

 

L'iniziativa offriva la possibilità anche alle classi sociali meno abbienti di visitare le città italiane o di raggiungere le località marine o montane. L'offerta era limitata ai giorni 13, 14 e 15 agosto e comprendeva le due formule della "Gita di un sol giorno", nel raggio di circa 50-100 km, e della "Gita dei tre giorni" con raggio di circa 100–200 km.

Durante queste gite popolari la maggior parte delle famiglie italiane ebbe per la prima volta la possibilità di vedere con i propri occhi il mare, la montagna e le città d'arte.

 

Oggi spesso il periodo legato al turno di riposo chiamato ferie ricade per la stragrande maggioranza dei lavoratori proprio nel mese di Agosto. A Rovigo molti locali chiudono, negozi e attività prediligono questo periodo per rallentare il lavoro, un po per il caldo ma soprattutto per un motivo commerciale (non essendo città di vacanza) che conseguentemente vede calare gli affari e gli ordini. In città tanti restano aperti per dare servizio e offrire il proprio prodotto. Le mete più gettonate restano in provincia di Rovigo, tra il mare di Rosolina e i Bagni della vicina Chioggia o Ferrara.