ROVIGO _ Dopo il successo dei primi due appuntamenti, la nona edizione del festival “Jazz Nights at Casalini garden – Memorial Marco Tamburini” si prepara alla volata finale. La manifestazione, promossa da Banca del Veneto Centrale e dal Dipartimento Jazz del Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze”, sabato 15 luglio giunge al termine con l’ultimo attesissimo doppio concerto.
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Nel primo set, con l’Alessio Paglia Quartet, siamo in presenza di un gruppo di eccellenti allievi del Dipartimento jazz rodigino e allo stesso tempo di un leader non ancora maggiorenne ma già pianista di indiscutibile talento, già esibitosi con successo lo scorso maggio all’interno degli “Open Days” e che aprirà il più importante e atteso concerto di questo festival. A seguire, il momento più atteso.
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Al collaudato trio che guida da qualche anno il batterista Peter Erskine, completato dal pianista Alan Pasqua e dal contrabbassista Darek Oles, si aggiungerà quest’estate, per la prima volta in Europa, il sassofonista George Garzone.
Erskine è una vera e propria icona del jazz mondiale. Nato nel New Jersey, ha iniziato la sua carriera professionale a soli 18 anni entrando a far parte dell’orchestra di Stan Kenton.
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Ma è con i Weather Report di Joe Zawinul e Wayne Shorter che nasce il suo mito. Erskine, classe 1954, vi è entrato nel 1978, affiancando il basso di Jaco Pastorius, e vi è rimasto sino al 1982, partecipando a quattro album ufficiali, tra cui il celebre “8:30”, forse il più rappresentativo, vincitore di un Grammy Award nel 1980.
In quello stesso periodo il batterista del New Jersey ha suonato negli Steps Ahead di Mike Mainieri e Michael Brecker.
Non si contano le sue prestigiose collaborazioni, a fianco di musicisti del calibro di John Abercrombie, Ralph Towner, Jan Garbarek o Chick Corea, solo per fare qualche nome, ma a noi piace ricordare soprattutto la sua attività di leader, fattasi sempre più intensa a partire dagli anni ’90. Ha guidato prima un trio con John Taylor e Palle Danielsson, ed in seguito un altro con Alan Pasqua – eccellente quanto sottovalutato pianista americano – ed il polacco Darek Oles.
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L’aggiunta a quest’ultimo trio del sax tenore di George Garzone, noto per essere leader dal 1972 del gruppo Fringe, non appare casuale. Il quartetto, infatti, è stato protagonista nel gennaio 2019 a Los Angeles di tre straordinari concerti, immortalati nello splendido album triplo “Three Nights in L.A.”.
L’ingresso ai concerti non richiede prenotazioni ed è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà al coperto presso l’Auditorium del Conservatorio in via Pighin, 2.
Info. 338-6047932.
ALESSIO PAGLIA QUARTET
Nicola Cecchetto (sax alto)
Alessio Paglia (pianoforte)
Thomas Lotti (contrabbasso)
Anita Morelli (batteria)
PETER ERSKINE QUARTET
feat. Alan Pasqua / Darek Oles / George Garzone
George Garzone (sax tenore)
Alan Pasqua (pianoforte)
Darek Oles (contrabbasso)
Peter Erskine (batteria)