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La settima ed. di Rovigoracconta cambia prospettiva

Torna dal 28 al 30 agosto Rovigoracconta, il Festival  dei libri e della musica ideato dall'Associazione Liquirizia e organizzato da Giraffe Comunicazione. E proprio oggi, mercoledì 29 luglio, è stato presentato il calendario degli eventi con un evento aperto a tutta la città di Rovigo, svelando gli attesi nomi dei protagonisti di questa settima edizione.

Da Giovanni Allevi ai Tre Allegri Ragazzi Morti, da Mariangela Pira ad Andrea Pennacchi, da Matteo Bussola Big Fish, da Filippo Magnini al prete coraggio Don Mattia Ferrari, ospite per più puntate da Fabio Fazio a Che tempo che fa, e due grandi spettacoli per tutte le età che celebreranno il 75 anni di Pippi Calzelunghe e i 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari: tanti i nomi di giornalisti, musicisti, scrittori e sportivi che parteciperanno alla settima edizione di Rovigoracconta: anche quest'anno il Festival Arancione è pronto ad invadere di entusiasmo, riflessioni e idee tutto il centro città.

Titolo della settima edizione è “Cambia prospettiva”, un tema nato in questi mesi strani, difficili e di rinascita, che ogni persona ha vissuto fermandosi e rendendosi conto del significato delle parole libertà e speranza. Nel gruppo di Rovigoracconta è prevalso il coraggio: rinunciare sarebbe stata una sconfitta, per il Festival e per un intero territorio che non vedeva l'ora di tornare a vivere, sperare, sognare. Per andare avanti dopo un momento così duro, però, anche Rovigoracconta ha dovuto superare i propri limiti, cambiare le abitudini, inventare nuovi modi per condividere. In poche parole, ha dovuto cambiare prospettiva. Dimostrando che ripartire è possibile, sempre. 

Dopo una prima serie di appuntamenti online durante il lockdown con il progetto #iononmifermo, che ha ha portato le testimonianze di personaggi pubblici e spettatori del Festival, Rovigoracconta torna nelle piazze: si svolgerà in tre giornate, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 agosto, con tantissimi ospiti che dialogheranno con la comunità attraverso incontri, letture, spettacoli, oltre che eventi dedicati a tutte le fasce d'età, con un linguaggio sempre accessibile al pubblico intergenerazionale che è la vera anima del Festival. Un momento speciale sarà dedicato anche alla presentazione di un nuovo progetto per la cultura in città, Ada, che si svelerà al pubblico e alla stampa per la prima volta proprio sul palco di Rovigoracconta, e una serie di meravigliosi incontri lungo le tre giornate sveleranno  gradi personaggi e luoghi del Polesine.

I Principali Ospiti

Giovanni Allevi; Paola Barbato;  Massimiano Bucchi; Matteo Bussola; Romina Casagrande; Giuseppe Civati; Pino Costalunga; Fabio Cremonesi; Pamela Ferlin; Don Mattia Ferrari; Big Fish; Enrico Galiano; Maria Giovanna Luini; Filippo Magnini; Luca Malin; Andrea Pennacchi; Mariangela Pira; Georgette Polizzi; Tre Allegri Ragazzi Morti; Marinella Rolfart; Andrea Sesta; Massimo Veronese; Alessandra Viola; Sebastiano Zanolli.

 

ROVIGORACCONTA E LA MUSICA:

Rovigoracconta è sempre stato attento al mondo della musica, anticipando al grande pubblico veri e propri talenti poi consacrati dal successo come i Pinguini Tattici Nucleari, Ghemon e Brunori Sas. Quest'anno, invece, il Festival arancione si apre venerdì 28 agosto con un musicista, pluripremiato compositore, direttore dʼorchestra e pianista la cui fama non ha bisogno di presentazioni: Giovanni Allevi, che alle 19 in piazza Vittorio Emanuele II presenta in anteprima nazionale il suo nuovo libro Revoluzione. Innovazione, libertà e il coraggio di cambiare (Solferino), con cui affronta un tema universale: lʼansia e la paura di cambiare.

Sempre venerdì, alle 22 in piazza Vittorio Emanuele II, saliranno sul palco in concerto i Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo che ha imperversato sulla scena punk rock alternativa italiana, guadagnandosi di diritto un posto nella storia musicale del nostro Paese e pubblicando un successo dopo lʼaltro: lʼultimo, in ordine di tempo, è il brano Quando, che è stato prodotto e pubblicato proprio durante il lockdown.

Sabato 29 agosto, alle 17 in corso del Popolo, sarà un grande produttore a svelare i segreti del mondo della musica, presentando Il direttore del circo. Come sopravvivere alla musica (Sperling & Kupfer): Big Fish. Pochi produttori hanno fatto la storia della musica italiana come l'ex Sottotono: Elisa, Fabri Fibra, Emis Killa sono solo alcuni dei nomi di spicco che hanno lavorato con lui.

ROVIGORACCONTA E LE FAMIGLIE:

Come in ogni edizione di Rovigoracconta ci saranno anche tanti incontri le famiglie e per i bambini di tutte le età. Sabato sera si festeggiano in piazza Vittorio Emanuele II i 75 anni di Pippi Calzelunghe, il personaggio inventato dalla scrittrice svedese Astrid Lindgren, con uno spettacolo di grande successo andato ovunque sold out, insieme agli al reading dello scrittore per strada Walter Lazzarin con i suoi Animali all'Avventura. Domenica sarà invece la volta di un altro grande spettacolo dedicato a tutti per festeggiare i 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari.

ROVIGORACCONTA E IL POLESINE:

Un momento di riflessione particolare quest'anno sarà dedicato al Polesine, terra che ospita Rovigoracconta e che ha dato i natali a eccellenze italiane che spesso rimangono sconosciute. Proprio per presentare alla città le personalità polesane che hanno cambiato il corso della storia mondiale sono stati pensati gli appuntamenti del ciclo “Tre ragazzi straordinari”: venerdì alle 20.30 nei Giardini di piazza Matteotti, si racconterà la storia di Dria Paola, la prima attrice italiana a recitare in un film sonoro, La canzone dell'amore, che sarà proiettato a Rovigoracconta; sabato alle 16, in piazzetta Annonaria, sarà raccontata la storia di Maria Antonietta Avanzo, la prima donna a correre gare automobilistiche in Italia, e di Luigi Masetti, papà del cicloturismo che ha attraversato il mondo diventando amico di personaggi come Lew Tolstoj. 

 

ROVIGORACCONTA E LA CULTURA TUTTO L'ANNO:

Domenica, ultimo giorno del Festival, alle 19.30 piazza Vittorio Emanuele II, sarà ospitato un nuovo grande progetto per la cultura in città Ada. Cosa porterà sul palco del Festival arancione? Rovigoracconta è orgoglioso di ospitare in anteprima un nuovo progetto che farà crescere la cultura in città, 365 giorni all'anno, e verrà svelato proprio in quella sede non solo al pubblico, ma anche a tutta la stampa.

 

 

LE DICHIARAZIONI:

Sara Bacchiega e Mattia Signorini, ideatori di Rovigoracconta, dichiarano: "È stato un anno di grande difficoltà per tutti, e anche noi ci siamo trovati a marzo, con metà Festival già organizzato, a dover ricominciare da capo. In un primo momento volevamo abbandonare e rimandare tutto al 2021, ma poi abbiamo sentito crescere dentro di noi una forte responsabilità, quella di voler dare un forte segnale di ripartenza attraverso la cultura: Rovigoracconta 2020 non sarà solo un evento che porta idee e bellezza, ma darà anche un'occasione di importante indotto economico a tutta la città, che quest'anno più di tutti gli altri, sarà fondamentale".

 

Gilberto Muraro, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dice: “La cultura è uno dei settori che maggiormente soffre le conseguenze del lockdown e delle misure per il contenimento del Covid-19. La nostra Fondazione, negli interventi per la gestione dell’emergenza, ha messo ai primi posti proprio il sostegno a quelle iniziative che promuovono la cultura, coinvolgendo la comunità che, ora più di prima, necessita di proposte di qualità come quella offerta da Rovigoracconta”.

 

Cristiano Corazzari, assessore regionale alla Cultura, dice: “Rovigoracconta si conferma una realtà che arricchisce in maniera indiscussa l'offerta culturale di tutta la nostra Regione. Un progetto culturale e territoriale condiviso che porta a viaggiare nel mondo delle idee che non si è fatto cogliere impreparato in questo difficile periodo. La realizzazione del Festival ci permetterà di ricomporre quel filo bruscamente interrotto con il pubblico e il tessuto sociale ed economico. È strumento di promozione del territorio e di conoscenza; appuntamento fisso per Rovigo che cresce ogni anno in termini di contenuto e partecipazioni da sempre sostenuto dalla Regione del Veneto”.

 

Gian Michele Gambato, presidente Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo, dice: “È molto importante che un appuntamento come "Rovigoracconta" si svolga anche quest'anno. Avere il coraggio di "raccontarsi" attraverso la cultura e lo spettacolo è segno di forza e di speranza. Mai come in questo periodo la nostra comunità ha bisogno di fiducia... è anche per questo che Confindustria continua a sostenere Rovigoracconta”.

 

Edoardo Gaffeo, sindaco di Rovigo, dice: “Rovigo è ripartita, ed è con grandissimo piacere che accoglie questa nuova edizione di “Rovigoracconta”. Un evento atteso che testimonia l'importanza della cultura per una comunità e per l'intera società. Attraverso la cultura è possibile ritrovarsi, riscoprire la voglia di stare assieme, di provare emozioni, circondandosi di cose belle, che fanno bene anche alla mente. Ringrazio pertanto gli organizzatori che, ancor di più quest'anno, hanno dimostrato di avere coraggio e amore per la propria città”. 

 

Roberto Tovo, assessore comunale alla cultura, dice: “Non poteva mancare in questa estate Rovigoracconta. Un plauso agli organizzatori che nonostante le enormi difficoltà dettate dall'emergenza sanitaria hanno portato avanti e realizzato l'edizione 2020.  È importante per la nostra comunità ritrovare una normalità, tornare a vivere anche se in maniera diversa la città. Questa rassegna che si aggiunge ad altri eventi programmati ci fa guardare al futuro con ottimismo, forza e voglia di scommettere su un domani più sereno. Perché attraverso la cultura si può”.

 

Sandro Secchiero, presidente di Fondazione Rovigo Cultura: “Fondazione Rovigo Cultura opera nella promozione di eventi culturali con un nuovo progetto ambizioso, che si esprimerà nei prossimi due anni. Ha il piacere di contribuire in piccola parte a sostenere Rovigoracconta, un evento straordinario e geniale a livello nazionale, che conferisce entusiasmo e un auspicio assai motivante per le nostre idee e le nostre concretezze. Il nostro ruolo è quello di fare il pieno di energie agli splendidi organizzatori, che hanno avuto il coraggio di esprimere le loro risorse in campo culturale, pur nelle difficoltà e nelle incertezze del momento. Un ringraziamento a loro che ci conferiscono la voglia di vivere spazi e ambienti culturali, e che ci gratificano nel perseguire il nostro progetto”.

 

Manuela Nissotti, presidente di Asm Set, dice: “ASM Set plaude alla resilienza di associazione Liquirizia, con cui non abbiamo mai smesso di lavorare, anche durante il periodo di lockdown. Positività e propositività sono caratteristiche che ci accomunano. Non vediamo l’ora di ritrovare i tappeti arancioni sulle piazze della nostra città ad annunciare Rovigoracconta. Abbiamo fame di incontri emozionanti e giornate di riflessione come solo Rovigoracconta sa regalare. Il Festival genera sicuramente un indotto per l'economia cittadina, ma anche un grande senso di appartenenza al territorio che ci fa sentire nuovamente comunità. Quella comunità in cui Asm Set crede: con CineSet abbiamo riportato il cinema in città e la città al cinema. Sarà bellissimo vedere le nostre realtà fondersi in un momento che sappiamo sarà emozionante”.

 

Daniel Gasparetti,  direttore vendite di Pavanello Serramenti, dice: "Dopo ogni dura salita si presenta sempre una corroborante discesa. Noi di Pavanello vediamo così questo periodo, e arriva come un'ulteriore spinta positiva la possibilità di partecipare a questa bellissima manifestazione, che racconta, come cerchiamo di fare anche noi, la voglia del popolo italiano di ripartire".

 

Matteo Canella, Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A., dice: "Vogliamo unirci a Rovigoracconta nella narrazione di un messaggio di speranza, dell'impegno a ripartire insieme in un momento storico che non ha precedenti. Finora la nostra azienda ha fatto la sua parte per fronteggiare l'emergenza, donando 3milioni e 300mila euro a favore della sanità e della comunità in cui è inserita. Dobbiamo restare uniti per difendere il nostro Paese, le nostre famiglie, le nostre aziende, i nostri valori e le belle manifestazioni che lo hanno sempre animato, come Rovigoracconta".

 

Monica e Giacomo Lanfredini, titolari dell'azienda Lanfredini, dicono: “Rovigoracconta, Festival culturale tra i più importanti d'Italia, è la dimostrazione di come la nostra città sia capace di grandi eventi fatti di passione e bravura. Questi sono i motivi per cui abbiamo deciso di essere sponsor. Specialmente in un periodo così difficile è importante restare uniti”.

 

Daniele Valier, titolare azienda agricola Valier, dice: “Abbiamo deciso di sostenere il Festival perché oggi più che mai abbiamo bisogno un nuovo modo di essere vicini. Non solo tra persone, ma anche con il territorio, con le aziende, con le realtà associative: Rovigoracconta mette insieme tutto questo”.

Eventi Principali

Venerdì 28 agosto

La grande apertura di Rovigoracconta 2020 sarà alle 18.30, in piazza Vittorio Emanuele II, a cui seguirà subito l'incontro, anteprima nazionale, con Giovanni Allevi che presenterà il suo nuovo libro Revoluzione. Innovazione, libertà e il coraggio di cambiare (Solferino), con cui affronta un tema universale: lʼansia e la paura di cambiare.

Si prosegue alle 20.30 nei giardini di piazza Matteotti, con Tre ragazzi straordinari, dove si parlerà della La ragazzina che fece parlare il cinema con Massimo Veronese Silvia Nonnato: Dria Paola, nata a Rovigo, figlia dei fondatori dell'antico Caffé Borsa. Diva degli anni ’30 e ’40, lavorò con geni come Ettore Petrolini e Vittorio De Sica e tenne a battesimo Anna Magnani, Totò e Alberto Sordi; infine, abbandonò il cinema per amore, come nelle migliori favole romantiche. La canzone dell'amore, di cui fu protagonista e che sarà proiettato questa sera a Rovigoracconta, è il primo film sonoro italiano. L'incontro è in collaborazione con ASM SET e il progetto CINESET.

Alle 22 largo alla musica live in piazza Vittorio Emanuele II con il concerto dei Tre Allegri ragazzi morti. Coperti dalle iconiche maschere-teschio che li hanno resi inconfondibili, i tre membri della band – il famoso fumettista Davide Toffolo al microfono e alla chitarra, Luca Masseroni alla batteria ed Enrico Molteni al basso – sono pronti a ritornare sul palco e inondare il pubblico con la loro musica inconfondibile  schietta.  Unʼoccasione per ripercorrere insieme gli oltre venticinque anni di carriera del gruppo, dagli esordi fino allʼalbum più recente, Sindacato dei sogni.

Sabato 29 agosto

Si inizia alle 15.30, quando in via Cavour incrocio piazza Merlin apre i battenti l'appuntamento con Scrittori a domicilio, la pagina Facebook nata durante il lockdown e seguitissima in rete, intervisterà gli ospiti del Festival con microinterviste senza orario che saranno trasmesse in diretta online. Dalle 15.30  alle 17 inpiazza Vittorio Emanuele II l'appuntamento è invece con Delta Radio, con interviste agli scrittori, agli artisti e i cantanti di Rovigoracconta. Gli appuntamenti si ripetono la domenica.

Alle 16, nei giardini di piazza Matteotti,  andrà in scena “Il mondo di Kent Haruf”,  incontro con Fabio Cremonesi. Scomparso nel 2014, Kent Haruf è stato uno dei più grandi scrittori americani, insignito di diversi premi prestigiosi e di cui ora finalmente, con la recente pubblicazione de La strada di casa (NN Editore), è disponibile in Italia lʼopera omnia. A guidare il pubblico di Rovigoracconta in un viaggio affascinante alla scoperta dei romanzi di Kent Haruf è il suo traduttore, Fabio Cremonesi.

Alle 16 in piazzetta Annonaria proseguono gli appuntamenti con “Tre ragazzi straordinari”:  si scoprirà la coppia che ha fatto correre il mondo, grazie alla presentazione di Massimo Veronese e Luca Malin: Maria Antonietta Avanzo è la prima donna a correre gare automobilistiche in Italia arrivando a correre per Nuvolari e Luigi Masetti, papà del cicloturismo. Nato a Trecenta, con la sua bici a fine '800 ha anticipato i tempi attraversando il mondo fino alla Russia dove è stato accolto da Lew Tolstoj, suo grande fan.

Dalle 16 alle 20, in piazza Merlin, andrà in scena Il concerto più piccolo del mondo, con Marcello Ubertone:  il cantautore malincomico e autore televisivo di numerose canzoni per il programma Mai dire talk della Gialappa’s Band, propone a Rovigoracconta una dimensione ancora più intima di fare musica: un micro concerto personalizzato pensato per una o due persone al massimo. L'appuntamento si ripete anche domenica.

Dalle 17 alle 21 in piazza Vittorio Emanuele II l'appuntamento per tutti i bambini a cura di Alì Supermercati: Come diventare amici della natura. Con un'Apecar arancione si farà un regalo speciale, un libro meraviglioso da leggere e immaginare insieme, che si intitola Il mio pianeta alberi. L'appuntamento si ripete anche domenica.

Alle 17 in piazza Vittorio Emanuele sarà invece Matteo Bussola a calcare il palco principale presentando il suo libro “L'invenzione di noi due”. Dopo quindici anni insieme, Milo e Nadia stanno annegando in una scialba monotonia. Per (ri)conquistare la moglie e riscoprirla da una prospettiva diversa, inizia a scriverle nei panni di un altro. La rinascita della donna, però, va di pari passo con la gelosia di Milo. In Lʼinvenzione di noi due (Einaudi), l'autore di romanzi, fumetti e conduttore de I Padrieterni su Radio24, ci mostra come risvegliare il fuoco dellʼamore dalle ceneri della quotidianità.

Alle 17 in corso del Popolo si parla invece di “come sopravvivere alla musica”, nell' incontro con Big Fish, noto produttore  di Elisa, Fabri Fibra, Emis Killa. Presentando Il direttore del circo. Come sopravvivere alla musica (Sperling & Kupfer), Big Fish svela i retroscena di quel circo che è lʼindustria musicale, fornendo anche preziosi consigli agli aspiranti musicisti che sognano di sfondare.

Si prosegue alle 17.30 giardini di piazza Matteotti con “Vengo a prenderti”, l'incontro con Paola Barbato. La sceneggiatrice di fumetti amatissimi come Dylan Dog e scrittrice regina delle atmosfere mozzafiato dà vita a un altro thriller impeccabile, Vengo a prenderti (Piemme).

Alle 17.30 in piazzetta Annonaria l'appuntamento “100 sguardi sul Veneto”, con l'Assessore alla Cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari  e Pamela Ferlin.. Presenta Pier Francesco Bellini.  100 sguardi sul Veneto (Antiga Edizioni) racconta e mostra quanto in questa terra ci sia da scoprire e di cui incantarsi.

Alle 18 piazza Vittorio Emanuele II la giornalista Mariangela Pira, presentata da Marta Perego, racconterà “L'Economia dopo il lockdown”. Mariangela Pira è tra i giornalisti più seguiti del momento e punta di Sky-Tg24, raccontandoci durante il lockdown gli aspetti nascosti dell’economia in modo semplice e diretto. L’instant-book Cronaca di un disastro non annunciato (Chiarelettere) è salito subito in cima alle classifiche ed è il primo passo di una strada che proseguirà in autunno con la pubblicazione in libreria Anno Zero D.C. che pone anche le basi per capire come sarà il dopo.

Si prosegue in corso del Popolo, alle 18.30, con “Ma è Lercio?”, l'incontro con Andrea Sesta autore di Lercio, la satira tanto irriverente quanto arguta che conquista premi e riconoscimenti a piè sospinto e rilegge con sguardo acuto la cronaca e la politica contemporanea. Si parlerà del nuovo libro Vero o Lercio? Lo sporco che non ti aspetti (BUR). Alla stessa ora, in piazzetta Annonaria, si discute con Sebastiano Zanolli su Come trovare un piano B. Il manager e prolifico autore esperto di motivazione personale e gestione del cambiamento, affronta in Alternative (ROI Edizioni) lʼimportanza di avere sempre un piano B e immaginare gli scenari più imprevedibili e multiformi.

Alle 19 nei giardini di piazza Matteotti  Enrico Galiano  insegnante e romanziere con il raro dono di comprendere i giovani dʼoggi, in anteprima nazionale a Rovigoracconta, con Ragazzi, imparate a sbagliare! (Garzanti).

Alle 20.30 Reading-intervista con Walter Lazzarin, conosciuto in tutta Italia per essere lo Scrittore per strada, girando per lo stivale con una macchina da scrivere regalando tautogrammi e promuovendo i suoi libri. Per la prima volta al Festival arancione è protagonista di un reading-intervista dal suo ultimo libro Animali all'avventura (Glifo Edizioni), un caleidoscopico mondo di piccoli amici: suona come una filastrocca per gli spettatori che a ogni età si sentono ancora bambini.

Infine, alle 21, in  piazza Vittorio Emanuele II, si festeggerà il compleanno di Pippi Calzelunghe, con una riduzione teatrale del romanzo "Pippi Calzelunghe" (Salani). Traduzione e regia di Pino Costalunga e Marinella Rolfart a cura di Fondazione Aida. Grazie ai pupazzi animati dagli attori in scena, la storia della sbarazzina, vulcanica Pippi prende vita e conquista ancora oggi grandi e bambini con la sua energia e il suo essere fuori da ogni schema.

Domenica 30 agosto

Alle 16 in piazzetta Annonaria incontro con Romina Casagrande: nello sfolgorante esordio I bambini di Svevia (Garzanti), Romina Casagrande racconta un capitolo poco conosciuto della nostra storia attraverso lʼappassionante storia dellʼanziana Edna e del suo avventuroso viaggio in compagnia del pappagallo blu Emil. Una storia di coraggio e amicizia che sopravvive al tempo e alla distanza.

Alle 16.30 ai Giardini Pubblici Alessandra Viola, giornalista, autrice RAI, scrittrice tradotta in diciassette lingue per il pluripremiato bestseller Verde brillante, presenta il suo nuovo libro Flower power. Le piante e i loro diritti (Einaudi), insegnandoci a osservare il mondo che ci circonda da una prospettiva più ecologica.

Alle 17 in piazza Vittorio Emanuele II appuntamento con lo sport: protagonista Filippo Magnini. Primo italiano a vincere lʼoro mondiale di stile libero Filippo “Magno” Magnini presenta La resistenza dellʼacqua (Sperling&Kupfer), il libro con cui ripercorre la sua straordinaria carriera, la storia dʼamore con Giorgia Palmas e la squalifica per doping, unʼaccusa infamante da cui è stato pienamente assolto dopo una coraggiosa lotta per ripulire il suo nome e far trionfare la verità.

Alle 17 in piazzetta Annonaria Massimiano Bucchi presenta In Io & Tech. Piccoli esercizi di tecnologia (Bompiani). Docente universitario e autore di numerosi libri su innovazione tecnologica, storia della scienza e scienza applicata alla cucina, analizza vantaggi e pericoli della grande rete: internet.

Alle 17.30 ai Giardini Pubblici incontro con  Don Mattia Ferrari, giovane cappellano di Mediterranea Saving Humans, che da tutta la vita è impegnato a favore degli ultimi di questa Terra e in Pescatori di uomini (Garzanti), scritto con lʼinviato speciale di Avvenire Nello Scavo, ripercorre la propria vocazione e le esperienze in prima linea per costruire un nuovo mondo di speranza.

Alle 18 in piazzetta Annonaria incontro con Maria Giovanna Luini: senologa dell'Istituto europeo di oncologia, dove per 16 anni ha assistito alla direzione scientifica Umberto Veronesi, presenta La via della cura (Mondadori) mostrandoci il percorso di guarigione da una prospettiva diversa, che unisce alla medicina moderna tecniche e contributi sciamanici e filosofici. 

Alle 18, in piazza Vittorio Emanuele II, va in scena Cʼera due volte il Barone Lamberto”, spettacolo con Pino Costalunga e Silvia Bonanni a cura di Fondazione Aida. Tratto da una novella di Gianni Rodari, indimenticato autore di letteratura per lʼinfanzia, arricchito dalle sue filastrocche e poesie.

Alle 18.30 in Corso del Popolo, Georgette Polizzi – stilista, influencer con oltre 600mila follower su Instagram, celebre a Temptation Island – racconta I lividi non hanno colore (Mondadori Electa). Georgette si mette a nudo, raccontando abusi, violenze sessuali e razzismo subiti, la fuga dalle percosse materne, la lenta scalata al successo, il matrimonio, la lotta contro una malattia terribile.

Alle 19.30 piazza Vittorio Emanuele II, sarà portata sul palco una grande novità per la cultura: Ada. Rovigoracconta è orgoglioso di ospitare in anteprima un nuovo progetto che farà crescere la cultura in città, 365 giorni all'anno, dove i protagonisti sarete proprio voi, con le vostre idee, il vostro cuore e l'entusiasmo per cambiare ogni prospettiva.

Il Festival si chiuderà con l'incontro delle 20 in piazza Vittorio Emanuele II, quando Andrea Pennacchi e Giuseppe Civati si esibiranno in un reading. Autore teatrale di successo, attore di cinema e televisione e ospite fisso della trasmissione Propaganda Live su La7, Andrea Pennacchi ha creato lʼindimenticabile personaggio di Franco Ford detto Pojana, avido e razzista padroncino del Nordest oggi protagonista del libro Pojana e i suoi fratelli (People). A Rovigoracconta le scopriamo in questo imperdibile reading insieme allʼautore e a Giuseppe Civati, politico, saggista e blogger di fama e autore di Una meravigliosa posizione (People).

 

Rovigoracconta è ideato con infinito amore dall'associazione Liquirizia.

Organizzato e comunicato con passione da Giraffe Comunicazione.

È realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. È reso possibile grazie al patrocinio e al contributo della Regione Veneto. Con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura, della Provincia di Rovigo e dell’Accademia dei Concordi.

Gli sponsor: Fresenius Kabi, ASM SET Rovigo, Alì Supermercati, Azienda Agricola Valier, Lanfredini, Pavanello Serramenti.

Media partner: Delta Radio e Scrittori a Domicilio