ROVIGO • Teatro del Lemming di Rovigo, Operaestate Festival / CSC Bassano e Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza insieme per offrire spazi e cura agli artisti.
Per la prima volta il Veneto si dota di un Centro di Residenza, che la Regione ha deciso di affidare tramite bando all’unione di tre soggetti di eccellenza del territorio: Teatro del Lemming di Rovigo, Operaestate Festival / CSC Centro per la Scena Contemporanea del Comune di Bassano del Grappa e Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza.
I tre soggetti, finora riconosciuti singolarmente dalla Regione Veneto e dal MiC – Ministero della Cultura come residenze “Artisti nei territori”, uniscono ora le proprie forze per dare vita al Centro di Residenza del Veneto Vene.Re (Residenze Venete in Rete), un progetto che segna un passaggio decisivo nel sostegno alla creazione contemporanea.
Questa trasformazione rappresenta infatti un salto di qualità sia organizzativo che strategico: dalla semplice ospitalità di progetti artistici si passa alla creazione di una piattaforma coordinata e stabile, capace di mettere in rete spazi, risorse, competenze e comunità, garantendo processi creativi di lungo periodo.
Nel triennio 2025–2027, il Centro realizzerà almeno 45 residenze artistiche multidisciplinari, spaziando tra teatro, danza, musica e circo contemporaneo. Di queste, almeno 15 saranno “Residenze Trampolino” dedicate ad artisti emergenti, con un accompagnamento specifico finalizzato a favorire l’accesso al sistema produttivo e distributivo nazionale.
La forza del Centro di Residenza Vene.Re risiede nella determinata sinergia con cui opereranno Teatro del Lemming, capofila del progetto, Operaestate Festival / CSC Centro per la Scena Contemporanea e Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza: tre poli differenti per storia e vocazione, ma complementari nella capacità di offrire ospitalità, formazione e accompagnamento. Il coordinamento condiviso del progetto consentirà un reale scambio di pratiche e competenze, generando una rete strategica ed efficace a livello regionale, nazionale e internazionale.
“Il Centro di Residenza Vene.Re sarà un centro diffuso e vitale, capace di prendersi cura degli artisti e dei processi creativi con continuità e profondità. Condividiamo infatti l’idea che la residenza non sia solo ospitalità, ma relazione, ascolto, accompagnamento critico e possibilità concreta di crescita. La nascita del Centro di Residenza Vene.Re è un segnale importante: dice che i territori possono fare rete, condividere visioni e responsabilità e diventare insieme una casa fertile per le arti del presente” dichiarano Massimo Munaro - direttore artistico del Teatro del Lemming, Rosa Scapin - direttrice artistica di Operaestate Festival / CSC Bassano del Grappa e Pier Giacomo Cirella - segretario generale della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza.
Come afferma l’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto "Il Veneto con questa progettualità dimostra e rinnova la capacità di saper intercettare il desiderio di godere di spazi di residenza artistica, da parte degli artisti. Una tendenza che abbiamo saputo cogliere e che ci offre l'opportunità di rafforzare il concetto di residenze creative quali veri e propri hub culturali che aggiungono valore alla già rilevante vocazione culturale della nostra terra."
Il Centro di Residenza Vene.Re si caratterizza dunque come motore culturale e sociale per l’intera regione Veneto, qualificando il territorio come un punto di riferimento importante per lo sviluppo di processi creativi e per le nuove generazioni di artisti a livello locale, nazionale ed internazionale.
