Nessuna zona gialla ad Aprile. Se confermato dal CTS e dal Governo sarà un duro colpo per i Locali Bar e Ristoranti in città che potranno fare solo asporto e domicilio.
Sembrano così le ipotesi delle nuove misure in vista della scadenza del Decreto Legge. Si allontana ancora per il momento la possibilità di sedersi ad un tavolo. Aspettiamo entro il 2 Aprile la decisione.
Il Comune di Rovigo vuole prorogare la scadenza del 31 Marzo riguardo i plateatici allargati. Questa decisione di concedere l'aumento dei posti a sedere in esterno per compensare i posti interni persi per lo distanziamento è stata una soluzione molto apprezzata tra il comparto economico imprenditoriale che vedrebbe di buon auspicio la possibilità di renderli definitivi.
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Certo che se la zona estesa ad arancione si prorogherà fino al 1 Maggio, servirà a poco, considerando la tanta voglia di evadere in vista della stagione estiva. Sembra invece certa la riapertura di parrucchieri ed estetiste anche in zona arancione.
Da Roma sembra stia montando una protesta che vorrebbe vedere aprire pranzo e cena i locali.
Da un anno i piccoli imprenditori dell’ospitalità a tavola sono costretti a chiudere, aprire e chiudere, in contrasto con le evidenze scientifiche, senza prospettive, programmazione, piani di rilancio, indennizzi ragionevoli, interventi sui costi fissi, queste sono le parole che giungono da uno degli organizzatori del Movimento imprese ospitalità (Mio). Non si sa cosa succeda qui a Rovigo anche se qualcuno già vocifera di voler aderire. Si tratta di sopravvivenza affermano. I ristori non bastano più a sopravvivere.
Le domande per ottenere i Ristori partono dal 30 marzo e i rimborsi sono previsti in due settimane. (articolo dedicato)