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Rovigo parte il Master Plan del Verde Urbano

Al via il percorso per il Master Plan del Verde Urbano.

Lo annuncia l'assessore allo Sviluppo sostenibile Dina Merlo, spiegando che si tratta di uno strumento di pianificazione che fisserà priorità, progetti e obiettivi per la gestione e la valorizzazione degli spazi verdi e dei parchi della Città.

foto: © Loris Slaviero

L'assessore Merlo: “Fissare obiettivi, immaginare la città verde di domani, redigere progetti, intercettare risorse”

A Rovigo è presente oltre un milione di metri quadrati di verde pubblico di proprietà comunale, oltre a vaste aree demaniali e private, e sono 25 le aree pubbliche attrezzate, dotate di arredi per le attività ludiche, motorie, sportive e di socializzazione.

Su questa base di partenza verrà immaginata la Rovigo verde del 2030. Saranno pianificati e implementati interventi finalizzati al potenziamento delle aree verdi attrezzate, all’incremento degli spazi disponibili, al miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità per i cittadini.

“Con l’emergenza pandemica – afferma  Merlo –,  la necessità di spazi verdi, di luoghi aperti per la socializzazione sicura e lo svago, è cresciuta unitamente alla consapevolezza dell’importante funzione svolta dagli alberi e dalla vegetazione nell’ambito dei servizi ecosistemici, per il miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente urbano nel suo complesso”.

 

Il percorso verso la redazione del Master Plan si colloca tra le iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale con l’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili di ALI (Autonomie Locali Italiane), per la promozione delle politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, sulla base dei 17 Obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite e dei 12 obiettivi del Benessere Equo e Sostenibile. Il 25 settembre 2015 i governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU. Si tratta di un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, costituito da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs articolato in 169 target o traguardi, ad essi associati, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030. Gli obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile hanno una validità globale, riguardano e coinvolgono tutti i Paesi e le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.

Tra gli obiettivi globali di sostenibilità individuati dall’ONU e dall’Unione Europea con l’Agenda 2030, cui i Comuni sono chiamati a dare una risposta locale, il GOAL 11 “CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, comprende il target specifico 11.7 che prevede “Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità”. Tra questi obiettivi, oltre al goal 11, quelli che principalmente riguardano il verde urbano, sono il goal 13, dedicato alla lotta contro il cambiamento climatico e il goal 15, che ha come tema centrale la vita sulla terra e in particolare “proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre”.

Il Master Plan del Verde Urbano, in questa cornice, si propone di fissare obiettivi locali, progettare soluzioni, individuare risorse, a partire da quelle del PNRR e implementare interventi attraverso percorsi partecipativi con il coinvolgimento di associazioni, organizzazioni, scuole e singoli cittadini.

Le prossime tappe del percorso prevedono incontri con associazioni ambientaliste, culturali, sportive e di volontariato, ordini professionali, esperti, gruppi di cittadini nei quartieri e nelle frazioni e con le scuole del territorio.

Verranno inoltre attivati una pagina web e un indirizzo e-mail dedicato, a disposizione di chiunque voglia inviare suggerimenti o proposte e sarà predisposto un questionario digitale, tramite il quale i cittadini potranno esprimere opinioni e preferenze sull’utilizzo e i possibili miglioramenti delle aree verdi della Città.

“L’Amministrazione comunale – conclude l’Assessore Dina Merlo – intende affiancare nuovi progetti agli investimenti già effettuati e agli interventi in programma, fissando nuove priorità in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030, anche grazie alla partecipazione e al contributo dei cittadini. Ripensiamo ad un nuovo rapporto tra città e campagna, collegando gli spazi aperti dell’agricoltura urbana alla valorizzazione dei prodotti, le reti di ciclabilità e turismo lento ad un ritrovato rapporto tra cittadini e natura”.

 

L’azione di incremento e potenziamento dei parchi e delle aree verdi a disposizione della cittadinanza, che si affiancherà a modalità innovative di pianificazione e gestione partecipata del verde pubblico, mira a soddisfare i bisogni primari dei cittadini e, nel contempo, a rispondere alle esigenze di rispetto dell’ambiente, integrando la pianificazione urbanistica generale (Piano degli interventi) e settoriale (Piano del traffico e Piano urbano della mobilità sostenibile), in un quadro coerente e razionale.”