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SAVE THE PLANET. La Street art di DeltArte per l’ambiente e i diritti umani

Ritorna il festival itinerante DeltArte – il Delta della creatività, arrivato alla sua settima edizione.

Dal 26 settembre al 16 ottobre la nostra street art colorerà i muri dei comuni di Codigoro, Corbola, Lendinara, Loreo, Rosolina, Taglio di Po.

Il festival nasce da un’idea di Melania Ruggini e vede quale capofila l’associazione culturale Voci per la Libertà, che vanta un’esperienza ventennale in materia di musica e diritti umani. Forte di questa esperienza e seguendo la metodologia del museo diffuso sul Delta del Po, DeltArte continua nel suo principale obiettivo: la valorizzazione dell’arte pubblica, la diffusione della creatività giovanile e la sensibilizzazione ai diritti umani.


La settima edizione del festival è dedicata ad una tematica di stringente attualità: la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto della nostra madre terra, sempre più spesso sfruttata e abusata, con notevoli ripercussioni sul nostro pianeta, basti pensare ai grandi cambiamenti climatici in atto. Grande è la mobilitazione sociale in corso e anche noi abbiamo voluto dare un piccolo contributo per una grande causa.

Lo slogan del festival è “Save the planet”, un invito per una decisa presa di consapevolezza e di posizione nei confronti dell’ambiente e dei diritti umani. La mancata tutela dell’ambiente influisce sulla possibilità di garantire il rispetto dei diritti umani.  La tutela dell’ambiente è in relazione non solo al diritto alla salute, ma anche ai diritti culturali e sociali dei popoli in generale.

I nostri street artist, Alessandra Carloni, Alessio Bolognesi, Carolì, Centocanesio, Jessica Ferro, Zentequerente, sono invitati a confrontarsi dunque con una problematica mondiale declinata, secondo la propria creatività e la propria linea di ricerca, al territorio di riferimento. Un territorio delicato, che da sempre è in continua evoluzione. Il nostro festival intende essere un veicolo attivo del genius loci del Delta, con la responsabilità di preservare questo fragile e indispensabile equilibrio caratterizzato dal carattere selvaggio del paesaggio, al fine di valorizzarlo e tutelarlo, facendolo amare ai numerosi visitatori.

 

E’ con grande rispetto e amore per i luoghi e i suoi ritmi che DeltArte opera fin dal primo anno di attività.

I sopralluoghi, le residenze d'artista, i workshop con le scuole, il confronto con la popolazione locale, l'indagine approfondita delle realtà che ci circonda sono i principali strumenti di indagine e approfondimento volti a focalizzare il singolo intervento artistico su quei territori che più di altri dovrebbero essere valorizzati.

Grazie a questa manifestazione, il Delta del Po è vissuto come un vero museo diffuso da conoscere, valorizzare e tutelare.

Programma

Il festival esordisce giovedì 26 settembre dalla cittadina di Loreo, che vede la partecipazione di Centocanesio, artista già noto al nostro festival, per la realizzazione di un graffito monumentale in viale della Stazione, proprio di fronte alle scuole medie, con le quali si realizzerà un workshop legato alla sensibilizzazione ambientale ad opera di Progetto Laboratori Urbani per Realtà inclusive, l’inaugurazione alle 11.30.

 

All’interno del festival anche la crociera artistica sul fiume Po e il suo Delta che vede la collaborazione di numerose associazioni del territorio impegnate nella tutela e promozione dei diritti umani. Protagoniste saranno la musica e l’arte con i Grace N Kaos, recenti vincitori del Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà, il pittore Alberto Cristini; l’ambiente del Delta, con la presenza di una guida naturalistica e due inaugurazioni a Corbola; riflessioni sul legame tra acqua e diritti umani grazie alla testimonianza di alcuni migranti e dell'equipaggio di terra di Mediterranea Saving Humans.


Venerdì 27 settembre alle 11.30 i riflettori si accendono sull’opera d’arte urbana di Alessandra Carloni sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po.  L’artista romana, già testimonial del nostro festival, lavorerà con le scuole medie del comune durante i giorni della sua residenza sul Delta. La sua opera tratterà il tema della plastica e del problema relativo alla morte e all'estinzione delle balene, in chiave onirica, lanciando tuttavia un messaggio di speranza e positività rivolto alle giovani generazioni.

 

Sabato 28 settembre doppia inaugurazione, con il coinvolgimento delle scuole del territorio: il festival approda alle ore 10 a Rosolina presso il Palazzetto dello Sport con l’opera di Jessica Ferro e alle ore 12 a Corbola sulla facciata della Biblioteca Pampanini con il murales del noto artista Alessio Bolognesi, che attualmente sta lavorando proprio sulle specie animali in via di estinzione.

La settimana successiva il festival toccherà la provincia di Ferrara, con la quale sta consolidando la partnership: Zentequerente lavorerà infatti sulla facciata della scuola dell’infanzia di Codigoro e creerà un’opera di sicuro effetto e di grande impatto. L’inaugurazione è fissata per giovedì 3 ottobre alle ore 11.30.

Il festival si concluderà mercoledì 16 settembre alle 11.30 con l’inaugurazione delle tre cabine elettriche del centro di Lendinara dipinte dall’artista Carolì. La giovane artista interpreterà con le sue evocative figure femminili l’intesa possibile tra uomo e natura per salvaguardare la vita del nostro pianeta. Anche in questo caso l’inaugurazione sarà preceduta dai workshop condotti da Carolì nelle scuole medie per sensibilizzare gli alunni sull’importanza della street art nei contesti sociali.

Come evento collaterale del festival è in programma la crociera artistica sul fiume Po e il suo Delta, sabato 28 settembre alle ore 17.  Si partirà dall’attracco fluviale del pontile comunale di Taglio di Po (via A. Benetti 27) e si navigherà accompagnati dalle descrizioni ambientali con guida naturalistica, dal concerto in acustico dei Grace N Kaos, dalla performance artistica di Alberto Cristini e dalle letture di brani sul tema dell’acqua e dell’immigrazione. Per l’occasione ci saranno le testimonianze di migranti "Io, il mio paese, l' acqua e il mare!” e dell'equipaggio di terra di Mediterranea Saving Humans. A Corbola è previsto lo sbarco con inaugurazione dell’attracco fluviale nella golena “Capanna del Papa” e del murales di Alessio Bolognesi presso la Biblioteca Pampanini. Prenotazione obbligatoria telefonando anticipatamente al 3472542379 o scrivendo mail a vociperlaliberta@gmail.com

Si ringraziano: Provincia di Rovigo, comune di Codigoro, comune di Corbola, comune di Lendinara, comune di Loreo, comune di Rosolina, comune di Taglio di Po, le scuole dei comuni coinvolti

Con la collaborazione di: Amnesty International Rovigo,  Libera presidio Peppino Impastato del Medio Polesine, Emergency - Gruppo di Rovigo,  Caritas diocesana di Adria-Rovigo, Di tutti i colori - cooperativa sociale, Cooperativa Porto Alegre, Agesci Zona di Rovigo, Associazione Il Fiume, Progetto Laboratori Urbani per Comunità Inclusive, Arte per la Libertà, Art Flood.

 

 

Per info

Associazione Voci per la Libertà

via Paganini 16, 45010 Villadose - RO

Mobile 349 2595271

www.deltarte.com

www.vociperlaliberta.it

www.arteperlaliberta.com