ROVIGO • La parrocchia di San Bortolo si conferma tra i partner e sostenitori più attivi del Festival sulle vie dell'Ambra, organizzando iniziative che uniscono fede, cultura e territorio.
Una ventina di coraggiosi "pellegrini in bicicletta" guidati dal parroco Don Andrea Varliero hanno sfidato le basse temperature mattutine attraversando la Frattesina e il Canal Bianco per raggiungere Fratta Polesine, sede della seconda giornata del Festival dove hanno incontrato gli altri partecipanti all'iniziativa.
Il gruppo ha pedalato fino al Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine, dove sono custoditi preziosi reperti d'ambra provenienti dall'importante sito archeologico di Campestrin per assistere alla visita guidata a cura della direttrice del Museo Maria Letizia Pulcini e da Paolo Bellintani.
“Ho vissuto un viaggio in Polonia arrivando fino a Danzica, e un’altra volta vivendo un itinerario delle capitali del Mar Baltico.
Ho sempre percepito un legame tra il mar Baltico e il mar Adriatico, l’ambra esposta nei negozi delle città baltiche mi sembrava così familiare" riferisce Don Andrea " grazie a questo festival comprendo il motivo e il legame con il nostro Polesine.
Ringrazio Elisabetta Brusca e tutti gli organizzatori per questo festival capace di creare legami e nuove geografie. Il titolo scelto è bellissimo: trasparenze erranti. Indica un viaggio, non solo di una resina così viva e carica di sole, ma di una cultura e di bellezza umana".
La Chiesa di San Bortolo, ospiterà venerdì 14 novembre alle ore 20.30 lo spettacolo Arrogante Umanità con la partecipazione speciale del filologo Maurizio Bettini che ripercorrerà il mito greco di Fetonte come un'inquietante metafora della condizione contemporanea.
La hybris di Fetonte – quella tracotanza che lo spinge ad arrogarsi diritti che non gli spettano – riflette perfettamente la superbia antropocentrica dell'uomo moderno. Come Fetonte si credeva figlio del dio Sole, così l'umanità contemporanea si comporta come se fosse padrona assoluta del pianeta, certa della propria superiorità e invulnerabilità.



