ROVIGO • Opera Prima arriva al weekend: artisti da tutto il mondo porteranno la loro arte a Rovigo
Sabato 14 giugno, dalle 11.30 alle 13.00 ai Giardini Due Torri, in occasione del Prefestival di Opera Prima si avrà la possibilità di incontrare artisti da tutto il mondo: dalla Svezia all’Iraq, dalla Lituania agli USA.

Oltre all’appuntamento in Gran Guardia con l’istallazione Dunque siamo! del collettivo Momec, filo rosso che lega le giornate del Festival, nel pomeriggio di sabato, alle 17.00 nello Spazio FS/Cen.Ser_La Fabbrica Dello Zucchero, andrà in scena in prima nazionale lo spettacolo Freedom, at last della compagnia iracheno-svedese ibodies. La performance, al confine tra teatro e danza, consiste in una lettura misterica e rituale della morte. Seduti, in silenzio, nell’attesa della nostra ultima libertà, scopriamo che la nostra ricerca di essa esige di attraversare noi stessi, gli altri, lo Stato, la guerra, e infine la rivoluzione.

La programmazione proseguirà con un’altra prima nazionale: dalle 18.00 in Teatro Studio, il Teatro del Lemming presenterà Attorno a Troia Ilio Troiane Aeneas. Il lavoro, che prevede l’accesso di otto spettatori a replica, si costituisce come il compimento di un ciclo, che, dall’Iliade alle Troiane all’Eneide, indaga il tema della distruzione di una civiltà, dello smarrimento e dell’esilio. Come afferma Massimo Munaro, regista dell’opera, “Il periodo storico che stiamo vivendo ci fa sentire come Achei lanciati alla distruzione di città e contemporaneamente come Troiani alla deriva. Il nostro volto sempre più assume su di sé il volto del conquistatore insieme a quello dello sconfitto. Giochiamo entrambi i ruoli alternativamente nella ruota della storia, oggi però sembrano darsi contemporaneamente. Siamo i distruttori del pianeta e insieme, proprio per questo, attraverso i cambiamenti climatici, le guerre e le pandemie, le vittime di questa distruzione. E nella terribile condizione di migranti sta insieme l’origine e forse il destino della nostra civiltà”.

Il Festival abiterà anche le piazze della città: alle 19.30 in Piazza Garibaldi e alle 22.00 in Piazza Vittorio Emanuele II, il pubblico sarà contagiato dalla danza urbana delle sorelle statunitensi Mignolo Dance, che presenteranno in prima nazionale We’re too young to write a memoir.
La serata terminerà infine alle 23 ai Giardini Due Torri, con il Dopofestival realizzato in collaborazione con Hops, dove sarà possibile ascoltare i Woodwings e la loro musica al confine tra prog rock, rock elettronico e post-rock.
Per accedere agli spettacoli è previsto un biglietto unico giornaliero di 15 euro, acquistabile online su Liveticket o in biglietteria presso la Pescheria Nuova di Corso del Popolo 140, aperta dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Il Festival Opera Prima XXI è organizzato dall’Ass. Festival Opera Prima, in collaborazione con il Teatro del Lemming e con il sostegno del MiC - Ministero della Cultura, del Comune di Rovigo - Assessorato alla Cultura e della Fondazione Cariparo.
Info: operaprimafestival@gmail.com -www.festivaloperaprima.it

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