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Svelato il programma Rovigoracconta 2023

ROVIGO – Rovigoracconta festeggia i suoi 10 anni con un’edizione da record: più di 60 eventi in 3 giorni

Da Susanna Tamaro a Paolo Giordano, da Gherardo Colombo a Max Angioni, svelato il programma

Il tema dell’edizione 2023 di Rovigoracconta lo aveva già fatto intuire: “Fai la differenza”. Quest’anno, per il suo decimo compleanno, il Festival Arancione ha voluto fare davvero la differenza, svelando nella conferenza stampa di oggi (mercoledì 10 maggio) i grandi nomi che riempiranno il centro città il weekend del 2, 3 e 4 giugno, per oltre 60 eventi che porteranno a Rovigo una ventata di entusiasmo e condivisione superando ogni aspettativa. 


Da Susanna Tamaro a Paolo Giordano, da Max Angioni a Enrico Brizzi, da Gherardo Colombo a Marco Missiroli, da Alain Elkan a Patrizia Laquidara, da Pietro Morello a Fabio Genovesi e ancora Massimo Zamboni, Dario Bressanini, Antonella Viola, Marco Malvaldi, Matteo Bussola, Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Selene Calloni Wiliams, Giulio Casale, Rosario Pellecchia e tanti altri protagonisti del mondo della cultura e dello spettacolo.


“Sono passati 10 anni dalla prima volta in cui Rovigoracconta è arrivato in città – spiegano gli organizzatori, Sara Bacchiega e Mattia Signorini -. L’idea era quella di organizzare una piccola rassegna letteraria. Ma in 10 anni abbiamo incontrato tante persone, che con piccoli e grandi gesti ci hanno mostrato quanto Rovigoracconta sia diventato qualcosa di diverso dall’idea di quei due ragazzi. È diventato un Festival fatto da voi che arrivate a vederlo, dagli ospiti che ogni anno lo scelgono, da chi ha lavorato e lavora con noi, dalla passione dei giovani volontari, dagli sponsor e da tutti coloro che silenziosamente ci sono stati vicini perché arrivasse fino a oggi.


Abbiamo imparato che si può migliorare la vita degli altri con più semplicità ed efficacia se lavoriamo per conoscerci più a fondo e portando così a galla il nostro vero essere, togliendo filtri. Cos’è la vita, se non un continuo percorso per comprendere meglio chi siamo?”. Per questo Rovigoracconta 2023 è “Fai la differenza”: una riflessione sul vivere in modo più consapevole, sui gesti che si possono compiere per cambiare la piccola porzione di mondo che si ha intorno, in un viaggio che attraversa le persone, l’ambiente, gli oggetti e le emozioni.

La grande apertura di Rovigoracconta si svolgerà venerdì 2 giugno, a partire dalle 17.45 in piazza Vittorio Emanuele II. E ad aprire la nona edizione del Festival sarà una delle autrici più amate d’Italia, Susanna Tamaro con “Tutti abbiamo una stella”, che non è presente a un festival letterario da ben 15 anni. A seguire, alle 19.30, salirà sul palco Gherardo Colombo con “Anticostituzione, come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società”, per passare poi la palla a un altro big della letteratura come Marco Missiroli, che alle 21 presenterà “Avere tutto”.

 

Vinyl night

A chiudere la prima giornata sarà la “Vinyl night”, la prima grande novità di quest’edizione di Rovigoracconta: 6 dj-set itineranti per 6 situazioni tutte in vinile e cocktail a tema arancione. Uno spettacolare percorso in musica per tutto il centro storico.


Fai la differenza

 

 

Molti incontri della nona edizione del Festival saranno dedicati a un percorso alla scoperta di nuove prospettive per abitare l’ambiente che ci circonda e le relazioni con chi abbiamo vicino. Tra questi, sabato 3 giugno, l’appuntamento con Laura Buonarrivo, alle 10.30 in Accademia dei Concordi con “Con te, senza di te. Guarire (da) un amore in crisi”, e a seguire, alle 11 ai Giardini di piazza Matteotti, l’incontro con la psicologa e life coach Selene Calloni Wiliams e l’arte del “Kintusgi, ripara le ferite dell’anima e rendi prezioso ogni istante della tua vita”. Si prosegue alle 12, sempre ai giardini, con Antonella Viola e “La via dell’equilibrio”, alle 16.15 in Accademia dei Concordi Annalena Benini racconterà la storia di “Annalena”, mentre alla stessa ora a palazzo Angeli, Alice Bush presenterà “La cura della felicità”. Si parla anche della dimensione lavorativa con Andrea Colamedici e Maura Gancitano alle 16.45 nel Salone del Grano con “Ma chi me lo fa fare?”, mentre alle 17.15 in piazza Garibaldi Marco Balzano presenterà “Cafè Royal” e in piazza Vittorio Emanuele II arriva Matteo Bussola con “Mezzamela”. Alle 19.15 sarà la volta di Alain Elkan, sempre in piazza Vittorio Emanuele II con “Adriana e le altre”, mentre in piazza Garibaldi Massimo Zamboni presenta il suo “Bestiario selvatico”, per lasciare poi la parola, o meglio il pianoforte, a Pietro Morello con “Io ho un piano. Quello che i bambini mi hanno insegnato sulla felicità dagli slum del Kenya alle baraccopoli dell’est”.

Domenica 4 giugno sarà la volta di Ester Viola alle 12 in Accademia dei Concordi con “Voltare pagina”, alle 12.15 in salone del Grano ci sarà Alberto Pellai con “Appartenersi, perché abbiamo bisogno dell’amore”, mentre alle 16 in Accademia dei Concordi Antonella Lattanzi spiegherà “Le cose che non si raccontano”. Alle 16.15 a palazzo Roncale Geia Laconi racconterà “Figlia dell’uomo tigre”, mentre a palazzo Angeli, alle 17, Stefania Piloni presenterà “Le piante ci parlano”. Lorenza Gentile, alle 16.45, sarà in piazzetta Annonaria con “Le cose che ci salvano”, alle 17, Cristina Dell’Acqua presenterà in corso del Popolo “La formula di Socrate” e alle 17, in piazza Garibaldi, Enrico Galiano parlerà della “Geografia di un dolore perfetto”. Concludono la giornata, in ordine cronologico, Fabio Genovesi in piazzetta Annonaria alle 17.45 con “Oro puro”, Enrico Brizzi alle 18 in piazza Garibaldi con “Enzo, il sogno di un ragazzo” e gran finale alle 19.30 con Paolo Giordano e “Tasmania” in piazza Vittorio Emanuele II.

 

I nomi dello spettacolo

Come ogni anno, sono tanti i nomi dei protagonisti del mondo dello spettacolo che si esibiranno e presenteranno i loro libri sui palchi di Rovigoracconta. Si inizia sabato, alle 18, con le influencer  Mammadimerda in piazza Vittorio Emanuele II, mentre in piazza Garibaldi ci sarà Rosario Pellecchia, meglio conosciuto come Ross di Radio 105. Alle 18.15 in piazzetta Annonaria sarà la volta di Patrizia Laquidara mentre il gran finale sarà alle 21.30, in piazza Vittorio Emanuele II, con Max Angioni e il suo “Mistero Brutto”. Domenica 4 giugno, invece, il palco della piazza principale sarà per l’incontro di teatro canzone “Differire” con Giulio Casale.

 

Momenti di storia, scienza e attualità

Tanti i protagonisti che parleranno di storia, attualità e faranno riflettere con momenti di divulgazione scientifica. Sabato 2 giugno, Marco Malvadi (ore 12.15, salone del Grano) presenta “Oscura e celeste”, alle 16 Emanuela Canepa a palazzo Roncale racconta “Resta con me sorella”, mentre in Gran Guardia Romina Casagrande porterà “L’eredità di villa Freiberg”. Domenica, alle 11.15, sempre in Gran Guardia Manuela Faccon presenta “Vicolo Sant’Andrea 9”, mentre alle 16.15 Nancy Porsia racconterà il suo “Mal di Libia”. Alle 16.30 nel Salone del Grano sarà la volta di Massimo Polidoro con “La scienza dell’incredibile” e alle 17.15, in piazza Vittorio Emanuele salirà sul palco il famosissimo Dario Bressanini con “Fa bene o fa male?”.

 

La pausa pranzo si fa al cinema

La seconda grande novità dell’edizione 2023 di Rovigoracconta è la pausa pranzo al cinema. Si potrà assistere gratuitamente alla selezione di due film sul tema del fare la differenza, uno candidato al Premio Oscar (sabato Lunana, domenica Wild Man), che saranno proiettati alle 14 al cinema Duomo in collaborazione con Specchi di Perseo, e si potrà portare con sé il proprio pranzo da consumare all’interno della sala. Seguiranno momenti di riflessione e discussione sulle proiezioni.

 

Riflettori sul territorio

Rovigoracconta crede nel talento del Polesine e dei suoi artisti. Così, ha voluto valorizzare alcuni artisti polesani e alcuni aspetti caratteristici di questa terra. È il caso di Sonia Aggio, che alle 11.15 sabato presenterà “Magnificat” in gran Guardia, o di Tommaso Ebhardt che alle 17 in piazza Annonaria spiegherà che “Il rugby ti insegna che tutto è possibile”. Alle 17.15 in corso del Popolo la fumettista Eliana Albertini con Gero Arnone racconterà “La vita della mia ex come la immagino io”, mentre domenica alle 10.30, in Accademia dei Concordi, Massimo Ubertone racconterà che “Tutto è come sembra”. Alle 17, nei giardini di piazza Matteotti, si svolgerà l’incontro in musica con Caterina Bergo, Valentina Meinero e le letture di Cristina Chinaglia.

 

Rovigoracconta e le famiglie

Nelle giornate di sabato e domenica, tornano gli appuntamenti pensati per i più piccoli e le loro famiglie. Ogni pomeriggio, infatti, i bimbi potranno ricevere segnalibri magici e palloncini colorati in piazza Vittorio Emanuele II negli stand di AsmSet e Bisson Auto, imparare a tenere pulito il mondo con “Il mare di palline colorate” a cura di Ecoambiente e seguire il workshop per i più piccoli “Come possiamo fare la differenza” a cura di Alì Supermercati (domenica l’appuntamento è dalle 10.30 alle 12.30). Sabato, alle 16, nei Giardini di piazza Matteotti, si svolgerà lo speed book date targato Disney alla presenza degli illustratori, mentre domenica alle 11, sempre ai giardini, lo spettacolo a cura di Il teatro siete voi “All’incirco varietà”. Si prosegue alle 12 con l’incontro gioco con Annalisa Strada “150 sfide e giochi per l’ambiente” e alle 16 con il giovane mago più famoso d'Italia Jack Nobile e il suo show “Tutto è magia”.

 

L’intero programma di Rovigoracconta è scaricabile dal sito internet www.rovigoracconta.it e si può trovare dal 19 maggio nelle librerie della città, all’Accademia dei Concordi, al Cinema Teatro Duomo e allo Iat.

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Rovigoracconta e la città

 

 

Rovigoracconta continua anche quest’anno con l’idea di coinvolgere sempre maggiormente la città, non solo per quanto riguarda l’attività e i locali, ma anche da un punto di vista sociale. Anche quest’anno tantissimi ragazzi hanno dato la loro adesione come volontari arancioni, che saranno il volto dell’accoglienza del Festival, riceveranno una vera formazione e crediti scolastici, e si è aperto un dialogo con il Cur, l’Università di Padova e Ferrara, coinvolgendo i ragazzi che studiano all’università, sia residenti sia fuori sede e inserendo Palazzo Angeli come una delle sedi del Festival. Un primo passo per poi arrivare a progetti che vedranno la luce nelle prossime edizioni, per rendere il mondo universitario sempre più partecipe al Festival.

 

Grazie a chi crede in Rovigoracconta

Rovigoracconta è organizzato dall’Associazione Liquirizia, promosso dalla Fondazione Rovigo Cultura con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. È patrocinato e sostenuto da Regione Veneto, Comune di Rovigo, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo e Accademia dei Concordi, sostenuto da AsmSet, Ecoambiente, Interporto, Polaris, Bisson Auto, Alì con la collaborazione di Cur, Università di Padova e Ferrara, dei negozianti della città e dei tanti volontari arancioni. Hanno adottato un autore Borsari, il Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Rovigo e di Padova e da Movimento Forense l’ordine degli Avvocati, l’ordine dei dottori Commercialisti di Rovigo, ADA - Associazione Amici dell'Accademia, Il Circolo di Rovigo e Lanfredini.

 

Gilberto Muraro, Presidente di Fondazione Cariparo: "Anche quest'anno abbiamo voluto dare il nostro sostegno a Rovigoracconta perché è un format che ha la capacità di aggregare le diverse generazioni attorno ad una riflessione collettiva sul vivere in modo più consapevole. Un'iniziativa dall'indubbio valore culturale e sociale, in grado di attrarre spettatori da altre province, contribuendo così a produrre anche un indotto economico per la città".

Cristiano Corazzari, assessore regionale alla cultura: “Rovigoracconta è un'eccellenza tra i festival culturali nel panorama regionale e nazionale di cui siamo tutti particolarmente orgogliosi. Una realtà che arricchisce in maniera indiscussa l'offerta culturale di tutto il Veneto e che, attraverso i suoi ospiti, riesce a farci viaggiare nel mondo delle idee e delle storie. I complimenti e un grazie agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che a vario titolo partecipano per la realizzazione di questo festival che è un prezioso strumento di promozione del territorio, oltre che di conoscenza. Un appuntamento fisso per la città di Rovigo che cresce di anno in anno sia in termini di contenuto e partecipazione. Certamente un Festival che fa la differenza".

Benedetta Bagatin, assessore alla cultura del Comune di Rovigo: “Ci siamo, anche quest’anno, ma ogni anno è un nuovo mirabolante inizio. Dal 2 al 4 giugno la nostra città avrà l’onore di ospitare il Festival Rovigoracconta. Tante occasioni di confronto, approfondimento, scoperta e divulgazione che faranno splendere la nostra città di una calda luce arancione. Questa Amministrazione è non solo e soltanto orgogliosa, bensì sostiene convintamente un Festival visionario, che richiama in città autori, artisti, famiglie e persone da tutta Italia. Facciamo la differenza, scopriamolo insieme!”.

Gian Michele Gambato, Vicepresidente della Camera di Commercio Venezia Rovigo: “Rovigoracconta si ripropone anche quest'anno alla Città di Rovigo non come un evento, ma come un modello capace di coniugare la cultura con lo spettacolo, diventando al tempo stesso un elemento qualificante del territorio e un brand territoriale. Lunga vita a Rovigoracconta e alla sua capacità di stimolare la passione per la lettura”.

Roberto Mazzoni, presidente della Fondazione Rovigo Cultura: “Per Fondazione Rovigo Cultura è gratificante collaborare nella realizzazione di progetti come Rovigoracconta che hanno la peculiarità di innescare processi virtuosi di crescita culturale nella città di Rovigo e non solo. Assistere dall'interno alla nascita di un progetto, respirarne l'evoluzione e osservare con quanta passione, dedizione ed entusiasmo gli ideatori del Festival si dedicano alla sua buona riuscita è sicuramente. per la nostra Fondazione. Uno stimolo in più a continuare a operare per la valorizzazione del territorio”.

Giovanni Boniolo, presidente dell’Accademia dei Concordi: “Rovigoracconta si presenta più in forma che mai e come sempre l’Accademia dei Concordi è partner felice e disponibile”.

Diego Crivellari, presidente Cur Rovigo: “Il Cur è particolarmente lieto di poter avviare una collaborazione con Rovigoracconta, un appuntamento così importante per la nostra città e per tutto il territorio. L’inizio di un percorso che, noi confidiamo, potrà aprirsi nel tempo a un sempre maggiore coinvolgimento di docenti e studenti delle nostre due università e, naturalmente, anche delle nostre sedi in città. Un modo per aprire l’università alla città, stimolare la partecipazione, coinvolgere la popolazione studentesca: noi ci crediamo”.

Manuela Nissotti, presidente ASM SET Rovigo: “Il tema scelto quest’anno è “Fai la differenza” e la prima cosa che ci è venuta in mente è come questo Festival la differenza l’abbia fatta davvero: Mattia, Sara e tutto lo staff hanno reso Rovigo uno tra i principali punti di riferimento culturale nel panorama nazionale unendo letteratura, arte e occasioni di riflessione in un contesto che ha riempito le nostre piazze come mai nessuno prima aveva saputo fare. AsmSet è orgogliosa di essere al loro fianco dalle prime edizioni, riconoscendosi nel valore fondante di Rovigoracconta: dare valore alle persone e al territorio. Anche AsmSet intende continuare a fare la differenza, grazie alla presenza fisica negli sportelli dei nostri operatori e per la volontà di accompagnare il territorio in quella che è forse la sfida più importante degli ultimi anni: la transizione”.

Adriano Tolomei, amministratore delegato di Ecoambiente: “Ecoambiente è lieta di sostenere il Festival Rovigoracconta, perché attraverso questo importante evento vogliamo raccontare anche noi ai cittadini i progressi raggiunti grazie alla capacità di raccogliere in maniera differenziata i rifiuti e quindi contribuire al rispetto dell’ambiente”.

Andrea Bimbatti, presidente Polaris Ambiente: “Sosteniamo con piacere iniziative che aiutino a far crescere e a far conoscere la nostra città, affrontando anche tematiche ambientali e legate alla nostra azienda, con un format di grande attualità”.

Primo Vitaliano Bressanin, presidente Interporto Rovigo: “Non c’è impresa senza cultura, non c’è sviluppo senza conoscenza, cultura e confronto: per questo riteniamo che un festival come Rovigoracconta faccia davvero la differenza per il territorio”.


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