Si chiude il Festival Voci per La Libertà

ROVIGO •  Il gran finale tra immagini, suoni e voci che resistono: la 28° edizione di Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty si chiude con una giornata ricca di musica, arte e testimonianze all’insegna dei diritti umani

Gran finale della Settimana alle 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele II con l’ultima serata di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il festival musicale che porta in scena la musica dei diritti umani. Ad aprire la serata saranno Marcondiro e Nour Eddine che verranno premiati per il il progetto “Anime migranti”. A seguire, la finale del Premio Amnesty Emergenti con le esibizioni dei 5 finalisti selezionati nei giorni precedenti da una giuria d’eccezione che vanta rappresentanti del mondo musicale, giornalistico e radiofonico. A chiudere la serata e l’intera edizione 2025, Paolo Jannacci, candidato al Premio Amnesty Big con il brano “L’uomo nel lampo”. Figlio del grande Enzo Jannacci, Paolo Jannacci è un artista poliedrico, capace di spaziare tra jazz, canzone d’autore e musica leggera, sapendo costruire un percorso personale e originale, alternando il lavoro di compositore, pianista, cantante e arrangiatore. Dopo una lunga carriera nel mondo jazz, ha intrapreso anche la strada del cantautorato, partecipando nel 2020 al Festival di Sanremo con il brano “Voglio parlarti adesso”. Porterà sul palco tutta la sua energia e sensibilità artistica e l’eredità musicale di una tradizione che sa unire impegno e poesia.